Un natale a lutto per il paesino di Laudes, in Val Venosta, dove ieri è morto un bambino di 10 anni durante un pomeriggio di gioco all'aria aperta.

Secondo quanto riportato dai giornali locali il ragazzino, assieme ad un amico, aveva deciso di scalare una parete di roccia nel bosco vicino. Durante l'arrampicata è scivolato ed è precipitato per alcuni metri, morendo sul colpo. 

Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri e la guardia di finanza, mentre l'altro bambino è stato trasportato in elicottero in ospedale per degli accertamenti.

La notizia del tragico incidente si è diffusa ieri sera in valle: i vigili del fuoco volontari di Laudes hanno annullato la festa di Natale in programma questo pomeriggio nella loro caserma. 

Si tratta del secondo lutto per la val Venosta nel giro di poche settimane. Ad ottobre un 19enne era morto a Glorenza, colpito da una statua di bronzo, sulla quale in quel momento stava salendo. La disgrazia si era consumata verso le tre di notte. Il ragazzo, Leon Moser, 19enne di Tubre, era in compagnia di alcuni amici, quando a un certo punto si è arrampicato sulla fontana di piazza Municipio.

Il sindaco di Malles Venosta: siamo tutti sconvolti 

 "Siamo tutti sconvolti perche' in tanti in paese abbiamo figli della stessa eta', spesso giocano a calcio insieme: siamo un paese di 600 persone nel quale si conoscono tutti, io conosco i genitori e il nonno". A dirlo, il sindaco di Malles Venosta, Josef Thurner l'indomani della tragedia in cui un bambino di dieci anni (J. e' l'iniziale del suo nome di battesimo) e' morto mentre si arrampicava su una roccia nella zona di Laudes in Val Venosta in Alto Adige.    Un secondo bambino di 11 anni e' rimasto illeso. Inizialmente i due bambini si erano incontrati per giocare al parco del paese ma dopo i loro piani sono cambiati e hanno deciso di entrare nel bosco. Con il buio, i due hanno perso il sentiero e l'orientamento.