Una vasta operazione congiunta tra la  Guardia di Finanza di Prato e la Procura europea ha portato allo  smantellamento di un'organizzazione criminale dedita all'importazione  fraudolenta di auto di lusso dalla Germania. Il sistema evasivo  avrebbe generato un profitto illecito di circa 43 milioni di euro,  attraverso un articolato schema di elusione dell'Iva. Sequestri in  Emilia-Romagna e Puglia: nel mirino conti correnti, immobili, società  e 41 vetture di pregio tra cui Ferrari, Lamborghini e Porsche.        

Sotto il coordinamento della sede di Bologna della Procura europea, le Fiamme Gialle pratesi hanno eseguito provvedimenti emessi dai  tribunali di Ferrara e Trani, colpendo il cuore finanziario e  operativo dell'organizzazione. L'indagine ha portato al sequestro di  oltre 50 conti bancari, 8 società, 7 terreni, 3 immobili residenziali, un concessionario auto e 41 veicoli di lusso, per un valore stimato di circa 3,5 milioni di euro. Le disponibilità liquide sequestrate superano al momento 1,2 milioni di euro.