
In questa intervista a Fanpage.it, Barbara Alberti smonta potere, cultura e nuovi moralismi. Ricorda di quando perse Dio a 16 anni mentre andava in bicicletta e spiega che l’unica piccola gloria che si porterà nella tomba sarà l'essere stata totalmente ignorata nella sua epoca. In quanto ai premi, non ha dubbi: nella cultura c’è "un apartheid" se per vincere il Premio Strega devi far parte di "un sistema di potere".
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