La nuova manovra prevede che la prima casa venga esclusa dal calcolo Isee fino a 91.500 euro, contro gli attuali 52.500. Ma la novità non vale per tutti i bonus: si applicherà solo a specifiche prestazioni (Assegno di Inclusione, Assegno Unico o Universale, Bonus nido o nuovi nati) rischiando di creare confusione e disuguaglianze.