Incendio in una palazzina a Cornaredo, tre morti: padre e madre anziani con il figlio 55enne
Evacuate 40 persone. Tre vigili del fuoco sono rimasti leggermente feriti durante le operazioni di soccorso
È di tre morti, tutti della stessa famiglia, il bilancio di un incendio divampato nella notte nell'appartamento di un edificio a Cornaredo, in provincia di Milano. Intorno alle 4.30, il radiomobile della Compagnia di Corsico unitamente alla locale stazione e ai vigili del fuoco, sono intervenuti in via Cairoli dove, per cause in corso di accertamento, si è sprigionato un incendio in un appartamento al primo piano di sei, che ha causato la morte di tre membri della famiglia che vi abitava: un 88enne, una 85enne ed il figlio 55enne.
Le tre vittime si chiamavano Benito Laria, di 88 anni, Carmela Greco, sua moglie di 82, e il figlio Carlo Laria, di 55 anni. A quanto si apprende l'incendio sarebbe partito dalla stanza da letto nella quale dormiva il figlio, che sarebbe stato il primo a perdere la vita.
L'uomo di 88 anni è morto nel tentativo si salvare la moglie. Secondo i testimoni l'anziano era uscito sul pianerottolo a chiedere aiuto ma poi è rientrato in casa tra le fiamme per portare in salvo la moglie. Il figlio era già deceduto. Il corpo dell'anziano è poi stato trovato in cucina, probabilmente deceduto per aver inalato i fumi della combustione.
I vigili del fuoco hanno segnalato come inagibile il palazzo e sono state evacuate 50 persone appartenenti a 17 nuclei familiari.
L'appartamento è stato sequestrato. Saranno effettuati ulteriori accertamenti da parte dei vigili del fuoco per risalire alle cause dell'incendio, di probabile natura accidentale. Sono in corso le indagini dei carabinieri. Tre vigili del fuoco sono rimasti leggermente feriti durante le operazioni di soccorso: uno di loro è stato trasportato in ospedale e successivamente dimesso.
Le persone valutate a livello medico sono state 19 mentre otto quelle trasportate in vari ospedali per accertamenti o per l'inalazione di fumi. Nessuna risulta in gravi condizioni.
In corso verifica sicurezza stabile
Sul posto dell'incendio operano il Comune e la Protezione civile, oltre a Polizia locale e Carabinieri, che lentamente permettono ai condomini dello stabile di salire negli appartamenti in sicurezza per prendere oggetti di prima necessità. Gli accertamenti sulla stabilità e sicurezza della casa invece sono condotti dai Vigili del Fuoco. "Intorno alle 9.30 - hanno spiegato - le attività di messa in sicurezza e di smassamento delle macerie incandescenti all'interno dell'appartamento si sono concluse". Ora è stato attivato il Nucleo Investigativo Antincendio della Direzione regionale dei Vigili del fuoco che avrà il compito, insieme ai carabinieri di Corsico, di capire le origini dell'incendio.
Fonte: www.rainews.it