Mobilitazione a Mestre per Alberto Trentini: "Fare tutto il possibile per la sua liberazione"
Presenti i familiari e gli amici del cooperante veneziano in carcere in Venezuela da 382 giorni. L'iniziativa è promossa da Articolo 21 e Fondazione Pellicani
Armanda Trentini, la mamma di Alberto, affida a Ottavia Piccolo la lettura del suo messaggio: "Mi chiedo ogni mattina, quando inizia un nuovo giorno, cosa penserà del suo Paese che sembra averlo abbandonato?". Il cooperante veneziano è detenuto in Venezuela dal 15 novembre dell'anno scorso, quindi da 13 mesi. La mamma ringrazia tutti coloro che si stanno mobilitando per chiedere al Governo un'azione incisiva per riportare a casa Alberto, "perché ogni giorno di detenzione in più - dice - ci risulta insopportabile".
Al Centro culturale Candiani di Mestre una nuova iniziativa pubblica dal titolo "Un anno in carcere senza colpe: liberatelo subito!”. Oltre a familiari e agli amici di Alberto sono intervenuti in collegamento Carlo Verdelli, editorialista del Corriere della Sera che ha definito la vicenda "una vergogna sin dal primo giorno" e Alessandra Ballerini, legale delle famiglie Trentini, Regeni, Paciolla e Rocchelli. Questa nuova mobilitazione è organizzata dall’Associazione Articolo 21 liberi di... con la Fondazione Gianni Pellicani.
Abbiamo intervistato Giuseppe Giulietti, coordinatore nazionale Associazione Articolo 21 liberi di…
Fonte: www.rainews.it
