Il Venezuela ha attivato le strutture di sicurezza a Caracas e nello stato di Miranda mercoledì 15 ottobre, mentre i funzionari avviavano un'operazione a Petare, un quartiere vicino alla capitale. L'operazione è stata guidata dal ministro dell'interno Diosdado Cabello.

Cabello ha annunciato che le autorità hanno schierato l'Organo di Direzione per la Difesa Integrale (ODDI) per mantenere l'ordine pubblico e coordinare gli sforzi di difesa. Ha anche confermato che le Zone Operative di Difesa Integrale (ZODI) sono attive in alcune parti del paese, dopo il posizionamento di un contingente navale statunitense nelle acque dei Caraibi ad agosto.

A Petare, il personale di polizia e civile si è radunato e ha sfilato per il quartiere per segnare l'inizio dell'operazione, come mostra la TV di Stato.

Le autorità venezuelane avevano precedentemente attivato le unità ZODI in altre aree del Paese il 14 ottobre. Questi schieramenti si aggiungono alle operazioni già esistenti in tutto il Venezuela.

L'ultimo dispiegamento avviene il giorno dopo un attacco statunitense a un'imbarcazione al largo della costa venezuelana, che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato aver ucciso sei sospetti trafficanti di droga. Questo è solo l'episodio più recente di una serie di operazioni simili, mentre gli Stati Uniti aumentano la loro presenza militare nella regione. Nelle stesse ore, Trump ha confermato che la CIA sta eseguendo operazioni segrete all'interno del Venezuela.

il presidente venezuelano Nicolás Maduro ha ripetutamente accusato gli Stati Uniti di volerlo rimuovere dal potere. Ad agosto, Washington ha raddoppiato a $50 milioni la ricompensa per informazioni che portassero all'arresto di Maduro, citando i suoi presunti legami con il traffico di droga e gruppi criminali, accuse che Maduro nega.