Il ritorno dei gazawi alle loro case che non esistono più: "La nostra vita mai più come prima"
Sono oltre 8 milioni di metri cubi di macerie da smaltire prima di poter iniziare la ricostruzione. "Abbiamo subito tutte le umiliazioni e persino la morte. Cosa possiamo fare?"
La disperazione di chi è potuto tornare nella propria terra: “Non sono riuscito a trattenere le lacrime nel momento in cui sono salito sulle macerie. La casa era la nostra vita e tutto ciò che avevamo. Le persone non possono vivere senza una casa. Abbiamo subito tutte le umiliazioni e persino la morte. Cosa possiamo fare? Questo è un disastro per noi e la nostra vita non tornerà mai più a essere quella di prima”.
Ci vorrà tempo, difficile dire quanto, ma i primi bulldozer hanno iniziato a rimuovere le macerie lasciate nella città di Gaza da due anni di guerra. La televisione al Jazeera ha diffuso le immagini dei mezzi all'opera, mentre decine di migliaia di palestinesi sfollati stanno tornano nel capoluogo. Secondo le autorita' di Gaza, che si basano sulle ultime immagini satellitari diffuse dalle Nazioni Unite, sono circa 41.000 le unità abitative distrutte nella sola citta' di Gaza, per una stima di oltre 8 milioni di metri cubi di macerie da smaltire prima di poter iniziare la ricostruzione.
Fonte: www.rainews.it