Edificio crollato a Madrid: i cani da soccorso tra le macerie. Doveva diventare un hotel
Il bilancio: quattro vittime trovate dopo il crollo di un edificio in ristrutturazione nel centro della capitale spagnola. I soccorsi hanno impiegato droni e cani molecolari
Le immagini diffuse dalle autorità spagnole mostrano i cani molecolari al lavoro nel fitto groviglio di macerie, mentre i vigili del fuoco, la polizia e i servizi di emergenza setacciano quel che resta dell'edificio parzialmente crollato ieri nel centro di Madrid.
Il crollo ha interessato un palazzo di sei piani in fase di ristrutturazione situato in una zona centrale della città, vicino alla Plaza Mayor, nel cuore del quartiere turistico. L’interno dell’edificio si è sbriciolato, mentre la facciata è rimasta sostanzialmente integra, un dettaglio che ha complicato le operazioni di soccorso. Dopo il disastro è iniziata una corsa contro il tempo disperata per tentare di salvare le persone rimaste intrappolate.
Nulla da fare per i dispersi: le squadre di emergenza hanno recuperato quattro corpi: tre uomini, operai provenienti dall'Ecuador, dal Mali e dalla Guinea-Conakry, impiegati nei lavori di ristrutturazione, e una donna di circa trent'anni che ricopriva il ruolo di architetta del progetto. Altri tre lavoratori sono rimasti feriti, uno dei quali in gravi condizioni.
I soccorsi sono stati estremamente difficili: è stato necessario isolare i corridoi e orientarsi nella polvere densa e persistente.
I cani hanno fiutato le tracce che l'olfatto umano faticherebbe a percepire, aiutando a localizzare i corpi sepolti. Droni dotati di telecamere hanno sorvolato la zona alla ricerca di punti di accesso nelle aperture residue delle travi e nei cunicoli creati dal cedimento strutturale.
Il sindaco di Madrid, José Luis Martínez-Almeida, ha confermato sui social network che i vigili del fuoco hanno recuperato i corpi delle persone disperse. "Con profonda tristezza, confermiamo che i vigili del fuoco di Madrid hanno recuperato i corpi delle persone scomparse dopo il crollo", ha scritto.
La ristrutturazione fatale: doveva diventare un hotel a quattro stelle.
I primi test strutturali dell’edificio, risalente al 1965, erano già stati effettuati nel 2012 e nel 2022 e avevano rilevato condizioni "sfavorevoli" per la facciata, le pareti esterne, le tramezze, il tetto e gli impianti di fognatura.
Il progetto di ristrutturazione per trasformare l’edificio in un hotel a quattro stelle era stato approvato nel dicembre del 2024 con una durata prevista di circa due anni.
Ora è in corso un'indagine ufficiale per stabilire le cause del crollo. Tra le ipotesi al vaglio errori progettuali, carichi eccessivi, cedimenti strutturali o negligenze nella sicurezza dei cantieri.
Fonte: www.rainews.it
