
Lungo un affluente del fiume Kolyma, nella Siberia nordorientale, un cacciatore si è imbattuto nei resti di alcuni animali vissuti nel Pleistocene, compresi il lunghissimo corno di un rinoceronte lanoso e il suo cranio. Il corno nasale è il più lungo mai recuperato. Secondo i paleontologi apparteneva a una femmina morta quando aveva più di 40 anni.
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