A Washington è tornato “l’esercito delle ancelle”: centinaia di donne avvolte in mantelli rossi e cuffie bianche hanno manifestato davanti alla Corte Suprema nel giorno in cui si discute la legittimità dei dazi imposti da Donald Trump.

L’azione, organizzata da Handmaid Army DC e da una coalizione di gruppi progressisti, segna l’inizio di una serie di proteste non violente per il primo anniversario della rielezione del presidente.

I cartelli con la parola “Shame” (Vergogna) evocano il romanzo e la serie The Handmaid’s Tale di Margaret Atwood, in cui le donne sono private dei propri diritti in una teocrazia patriarcale.

Dopo la Corte, la manifestazione ha raggiunto la Heritage Foundation e il National Mall, denunciando la deriva autoritaria del Paese.