Modena, i senzatetto dormono nei loculi del cimitero
Le associazioni: situazione nota, molte più persone di quelle censite non hanno una casa. In un anno il costo di una stanza in affitto è cresciuto del 30% e chi opera nel sociale conferma: sempre più lavoratori non possono permettersi l’affitto
Per chi non ha dove dormire anche il cimitero diventa un rifugio. Succede a Modena, una delle città più ricche d’Italia.
A raccontarlo al quotidiano La Gazzetta di Modena una signora che faceva visita ai defunti. Ma per chi lavora nell’accoglienza la situazione purtroppo è nota.
"Essendoci il cimitero qui sicuramente mangiano e si lavano. Al nostro centro di accoglienza la stima è di centinaia di persone in emergenza abitativa. I censiti 250 ma sono molto di più", racconta Alberto Caldana dell'associazione Porta aperta. In inverno i posti letto aumentano ma non abbastanza: “Abbiamo le Unità di strada, ma c’è anche chi rifiuta l'aiuto”, dice Alessandra Camporota, assessora comunale alla sicurezza e alla coesione sociale.
Dallo scorso anno - dice un’indagine Sunia-Cgil - il costo di una stanza in affitto è cresciuto del trenta per cento, e chi opera nel sociale conferma: sempre più lavoratori non possono permettersi l’affitto.
Fonte: www.rainews.it
