Il populista Andrej Babis trionfa alle elezioni in Repubblica Ceca
Ma è senza maggioranza ed esclude ogni collaborazione con i partiti della coalizione di centrodestra uscente
Il partito dell'ex premier, miliardario e 'trumpista' Andrej Babis si è imposto alle elezioni legislative in Repubblica Ceca con il 34,6% dei voti. Il risultato assegna ad Azione dei Cittadini Insoddisfatti (Ano) 80 seggi sui 200 della Camera, insufficienti però a garantire una maggioranza.
Babis ha escluso ogni collaborazione con i partiti della coalizione di centrodestra uscente di Petr Fiala e ha dichiarato di puntare a un governo sostenuto da formazioni minori.
Tra i potenziali 'kingmaker' figura il partito di estrema destra Libertà e Democrazia Diretta (Spd), fondato nel 2015 dall'imprenditore nato a Tokyo Tomio Okamura, che con il 7,8% dovrebbe conquistare 15 seggi. Il partito, che rifiuta le politiche Ue su migranti e Green Deal, è al centro di polemiche per campagne a sfondo razzista e per le posizioni filorusse del suo leader.
Un altro possibile alleato di Babis sono gli Automobilisti per se stessi, piccolo partito conservatore ed euroscettico nato nel 2017 e guidato da Petr Macinka, che con il 6,8% dei voti entra per la prima volta in Parlamento con 13 seggi. Nato come movimento di protesta contro lo stop Ue alle auto a combustione dal 2035, si è già fatto notare alle Europee del 2024 conquistando due seggi.
Fonte: www.rainews.it