
L'attrice di "Parenti Serpenti" e "La TV delle ragazze", ora in scena con il suo spettacolo teatrale, racconta a Fanpage.it la ricostruzione dell'identità dopo l'aneurisma del 1991: "La parte femminile è la prima che se ne va". E spiega perché il film di Monicelli ha previsto l'Italia di oggi.
Continua a leggere
