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Zelensky:"Noi ucraini dobbiamo portare avanti la nostra campagna di pressione"
Le sanzioni sul petrolio russo sono un "grande passo". Lo ha detto il presidente ucraino ringraziando Donald Trump e gli altri alleati per averle applicate
Non stiamo cercando vie per fermare Putin e fermare questa guerra senza gli Stati Uniti. Il nostro piano è fare passi importanti insieme. Putin vuole dividerci e renderci più deboli. Questo è il motivo per cui dobbiamo agire insieme, per mettere pressione a Putin": lo ha detto il il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, rispondendo alle domande dei giornalisti in conferenza stampa congiunta a Londra con il premier britannico Keir Starmer e altri leader europei che fanno parte della cosiddetta "coalizione dei volenterosi".La decisione sugli asset russi congelati è "cruciale per noi", esiste un consenso politico al riguardo, ha detto Zelensky, augurandosi che a questo segua una "decisione pratica".
Le sanzioni sul petrolio russo sono un "grande passo". Lo ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ringraziando Donald Trump e gli altri alleati per averle applicate, parlando a Londra nella conferenza stampa dopo la riunione della coalizione dei volenterosi. "La pace nasce dalla pressione sull'aggressore", ha detto Zelensky, "questo è ciò che dobbiamo continuare a fare, intervenendo nella conferenza stampa a Londra con il premier britannico Keir Starmer e altri leader europei che partecipano alla cosiddetta coalizione dei volenterosi.Zelensky ha ricordato che la Russia sta conducendo una campagna di terrore contro il sistema energetico ucraino, con l'obiettivo di rendere "freddo l'inverno" per i civili e fare pressione sull'Ucraina.Zelensky ha ringraziato inoltre il presidente Usa Donald Trump per aver fatto pressione sul settore energetico russo.Secondo il leader ucraino, la diplomazia conta solo quando porta con sé decisioni concrete. Le priorità, ha ribadito, sono sanzioni, armi a lungo raggio, le responsabilità per i crimini di guerra e azioni concrete sugli asset russi congelati.La capacità a lungo raggio rafforza gli sforzi diplomatici, afferma, perché Putin ha bisogno di subire perdite sul proprio territorio per essere costretto a negoziare.
Le sanzioni sul petrolio russo sono un "grande passo". Lo ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ringraziando Donald Trump e gli altri alleati per averle applicate, parlando a Londra nella conferenza stampa dopo la riunione della coalizione dei volenterosi. "La pace nasce dalla pressione sull'aggressore", ha detto Zelensky, "questo è ciò che dobbiamo continuare a fare.
Fonte: www.rainews.it
