Tumore al seno, Montecitorio si illumina di rosa: "La prevenzione è il nostro capolavoro"
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La Camera dei deputati ha aderito alla campagna di sensibilizzazione di Komen Italia "La Prevenzione è il nostro capolavoro", prevista in occasione del Mese internazionale della prevenzione dei tumori del seno che ha la finalità di informare sull'importanza della prevenzione e diagnosi precoce. Pertanto, la facciata di Montecitorio, è stata illuminata con il colore rosa con la proiezione della scritta "La Prevenzione è il nostro capolavoro", dalle ore 18.30 di martedì 21 sino all'una di mercoledì 22 ottobre.
Il tumore più comune nella popolazione femminile
Il cancro al seno è attualmente una delle maggiori sfide per la salute pubblica a livello mondiale. La malattia si sviluppa quando le cellule del seno si moltiplicano in modo incontrollato, formando tumori che, se non trattati adeguatamente, possono diffondersi ad altre parti del corpo. Sebbene possa colpire sia uomini che donne, l'incidenza è significativamente maggiore nella popolazione femminile.
Il tumore della mammella, riporta il ministero della Salute italiano, è la neoplasia più diffusa nelle donne in Italia, come confermato dal Report "I numeri del cancro in Italia 2024". Si stima che nel 2024 ci saranno 53.065 nuove diagnosi tra le donne (e 621 negli uomini), con un totale di 925mila donne che vivono dopo aver ricevuto tale diagnosi. L'insorgenza della malattia è legata a molteplici fattori di rischio, tra cui l'età, fattori riproduttivi e ormonali, la storia clinica pregressa, la familiarità ed ereditarietà, ma anche lo stile di vita, i fattori dietetici e metabolici.
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La diagnosi precoce è lo strumento più efficace
La comunità medica internazionale concorda sul fatto che la diagnosi precoce è lo strumento più efficace per combattere questa malattia. Mammografie e programmi di screening regolari possono identificare i tumori nelle fasi iniziali, quando le possibilità di guarigione sono superiori al 90%. Tuttavia, la disparità di accesso a questi programmi di screening rimane un ostacolo importante in molte regioni del mondo.
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I fattori di rischio includono l'età, la storia familiare, le mutazioni genetiche come BRCA1 e BRCA2, i fattori ormonali e lo stile di vita. La ricerca continua a fare progressi nella comprensione dei meccanismi molecolari della malattia, che ha portato allo sviluppo di trattamenti più personalizzati ed efficaci.
Si registra una chiara tendenza all'aumento di questo tipo di tumore, con un trend di crescita compreso tra l'1% e il 5% a seconda del Paese.
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Progressi terapeutici e sfide ancora aperte
Negli ultimi decenni, i progressi dell'oncologia hanno migliorato notevolmente la prognosi del tumore al seno. La combinazione di chirurgia, radioterapia, chemioterapia, terapie ormonali e immunoterapia ha aumentato significativamente i tassi di sopravvivenza. I trattamenti personalizzati, basati sulle caratteristiche molecolari specifiche di ciascun tumore, rappresentano il futuro dell'oncologia.
Si registrano progressi nell'AI a livello di prevenzione e si prevede che la mammografia di screening sarà uno strumento importante per la diagnosi.
Fonte: www.rainews.it