Una drammatica vicenda ha scosso la tranquilla cittadina di San Benedetto del Tronto, in provincia di Ascoli Piceno, dove una coppia di ottantenni è stata trovata senza vita nella loro abitazione in una zona residenziale vicina al lungomare. Secondo le prime ricostruzioni delle autorità si tratterebbe di un caso di omicidio-suicidio: l’uomo avrebbe sparato alla moglie, uccidendola, per poi togliersi la vita con la stessa arma.

I due, entrambi infermieri in pensione, hanno lavorato per anni nello stesso ospedale. Senza figli, nella loro vita è arrivato il dramma dell’ictus che ha colpito lei quasi un anno fa. Per questo da tempo la compagna era in cura in una Rsa di Massignano. Proprio oggi l'uomo era andato a prenderla per portarla a casa: le erano state date due ore di permesso. A trovarli, senza vita, il personale sanitario che avrebbe dovuto riportare la donna nella struttura sanitaria dove era ricoverata. I soccorritori del 118, giunti sul posto, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso di entrambi.

Le indagini, condotte dai carabinieri della stazione locale di San Benedetto del Tronto, sono coordinate dalla Procura di Ascoli Piceno. Gli inquirenti stanno lavorando per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti e le motivazioni alla base del gesto. Secondo le informazioni preliminari, la donna soffriva di una malattia che la costringeva a frequenti ricoveri, un elemento che potrebbe aver influito sulla tragedia. Tuttavia, al momento non sono state rilasciate ulteriori informazioni ufficiali riguardo alle circostanze o al contesto che hanno portato all’evento

I carabinieri stanno raccogliendo testimonianze e analizzando la scena del crimine per chiarire ogni aspetto della vicenda, mentre la Procura di Ascoli Piceno ha avviato le procedure per disporre eventuali accertamenti autoptici e ulteriori approfondimenti.

Nessun dettaglio aggiuntivo è ancora emerso ma ulteriori aggiornamenti sono attesi nelle prossime ore, man mano che le indagini procedono.