Prokorsk: continua l'offensiva russa non solo nel Donbass, diplomazia al lavoro
Mentre i russi premono su Prokorsk e raccontano della resa ucraina, sotto attacco resta anche la regione di Zhaporizhia dove ci sono evacuazioni in corso. In Canada Rubio parla con Sybiha e Msca accusa l'Europa ma apre su incontro Putin-Trump
Un cimitero di auto costeggia la strada che porta a Prokorsk. I russi chiedono rinforzi dopo che centinaia di soldati sono entrati in città. Anche la vicina Mirnograd dall'alto appare una distesa di palazzi distrutti. Non si ferma l'avanzata di Mosca. E con queste immagini i media russi raccontano la resa degli ucraini, hanno finito le razioni alimentari e si sono consegnati, si dice. “Falso” è la risposta di Kiev.Le moto russe entrate a Prokorsk non sono andate lontane.
L'offensiva continua anche nella regione di Zhaporizhia, dove la polizia sta evacuando decine di civili mentre oggi è caduto un altro villaggio. Gli ultimi ad andarsene sono gli anziani. “E' spaventoso, ci bombardano di continuo” dice Polina. “Stamattina ho visto un drone, subito dopo c'è stata un'esplosione. Ormai", racconta, “ è impossibile uscire”. troppo pericoloso camminare in queste strade crivellate dai colpi. “Abbiamo perso la salute”, dice lei. "Non c'è più nemmeno l'acqua". Restare è impossibile".
Ma la diplomazia non si ferma. Il segretario di Stato americano Rubio ha incontrato in Canada il suo omologo ucraino Sybiha. “Vogliamo incoraggiare la Russia ad avviare un dialogo” ha detto. Da Mosca il Cremlino riapre al vertice con Trump ma poi attacca l'Europa : “Si sta preparando ad una guerra con la Russia” tuona il portavoce di Putin.
Fonte: www.rainews.it
