“I morti verranno restituiti e, in caso contrario, l'accordo verrà violato, ma accadrà” dice il segretario di Stato americano Marco Rubio, in visita al quartier generale americano di Kiryat Gat, in Israele, riportato da Ynet. “C'è molto lavoro da fare qui, è qualcosa che non è mai stato fatto prima” ha detto ancora il capo della diplomazia statunitense. “Questa è una missione storica, abbiamo qualcosa di cui essere orgogliosi e ci attendono non poche sfide. Sarà un lungo viaggio, con alti e bassi, ma possiamo essere ottimisti”.

Intanto, due bambini palestinesi hanno riportato gravi ferite a causa di un'esplosione causata da ordigni inesplosi lasciati dalle forze israeliane, secondo un filmato pubblicato sui social media e verificato dall'agenzia di fact-checking Sand di Al Jazeera. L'esplosione è avvenuta mentre i due ragazzi tornavano alla loro casa distrutta nel quartiere di al-Nasr, nella parte occidentale di Gaza City, secondo il post sui social media. I due sono stati trasportati d'urgenza all'ospedale Al-Shifa per le cure necessarie. Il Gaza Center for Human Rights ha segnalato la presenza di 20mila ordigni inesplosi, provenienti da bombe, razzi e granate sganciati dall'esercito israeliano negli ultimi due anni.