I procuratori di Los Angeles hanno annunciato che incrimineranno Nick Reiner, figlio del regista Rob, con due capi d'accusa per omicidio di primo grado per l'uccisione dei genitori. Il 32enne deve inoltre rispondere di una specifica aggravante secondo cui avrebbe usato personalmente un'arma pericolosa e letale, un coltello. Non è ancora stata presa una decisione da parte della procura sull'eventuale richiesta di pena di morte (in California è prevista per legge ma c'è una moratoria).

Il giovane, arrestato poche ore dopo il ritrovamento dei corpi dei genitori, non si è presentato oggi in tribunale perché non aveva ancora ricevuto l'autorizzazione medica per essere trasferito dal carcere al tribunale, ha dichiarato ai giornalisti il suo avvocato.

Una persona che ha partecipato a una festa natalizia a casa del comico Conan O'Brien sabato sera, parlando in forma anonima, ha dichiarato che Rob e Nick Reiner erano presenti e avevano discusso animatamente

Il regista e attore, 78 anni, e la moglie Michele, fotografa di 68, sono stati trovati senza vita domenica nella loro villa di Los Angeles.

Rob Reiner è una figura storica di Hollywood, apprezzato sia come attore sia come regista. La sua carriera è decollata negli anni '70 grazie al ruolo di "Meathead" nella celebre serie TV All in the Family, al fianco di Carol O’Connor (Archie Bunker).

Come regista, ha firmato alcuni dei film più memorabili tra gli anni '80 e '90, tra cui pietre miliari del cinema come This Is Spinal Tap, Codice d'onore (A Few Good Men), Harry, ti presento Sally... e La storia fantastica (The Princess Bride).

Reiner è figlio del leggendario comico Carl Reiner, scomparso nel 2020 all'età di 98 anni. Il regista è sposato dal 1989 con la fotografa Michele Singer Reiner, conosciuta proprio mentre dirigeva Harry, ti presento Sally..., con la quale ha tre figli. In precedenza, era stato sposato con l'attrice e regista Penny Marshall (morta nel 2018), di cui aveva adottato la figlia, Tracy Reiner.

Nick Reiner, un passato di droga e la carriera di attore

Nick, lui stesso attore, ha alle spalle una storia di droga. In un'intervista proprio a People, nel 2016, aveva raccontato la sua lotta per liberarsi dalla tossicodipendenza da quando aveva 15 anni. Era entrato e uscito più volte da cliniche recupero, aveva vissuto per strada e si era allontanato dalla famiglia. E aveva raccontato la sua esperienza nel film semi-autobiografico 'Being Charlie'.   

Le reazioni

L'assassinio di Reiner, vicino ai democratici, ha suscitato immediate reazioni di politici e artisti nella sua California e non solo. La prima a commentarne la morte e' stata l'ex presidente della Camera Nancy Pelosi: "Difficile pensare a qualcuno più eccellente in ogni campo in cui si è cimentato", ha scritto su X.  "Rob è stato il genio dal cuore grande dietro a tante delle storie classiche che amiamo", ha ricordato il governatore della California, Gavin Newsom. La sindaca di Los Angeles, Karen Bass, ha definito la morte di Reiner una "perdita devastante per la citta' e il paese".  E anche l'ex vicepresidente Kamala Harris ha ricordato la coppia: "Erano cari amici, e Doug e io siamo devastati", ha scritto sempre su X, "Rob ha amato il nostro paese, si è preoccupato profondamente del futuro della nostra nazione e ha combattuto per la democrazia americana". 

Michelle e Barak Obama dovevano incontrare Reiner la sera dell'omicidio

L'ex presidente americano Barack Obama e l'ex first lady Michelle avrebbero dovuto incontrare  il regista Rob Reiner la sera in cui lui e la moglie Michele Singer sono stati uccisi dal figlio. Lo  ha rivelato Michelle Obama durante il Jimmy Kimmel Live, parlando di Reiner e della moglie  Michele come di "alcune delle persone più oneste e coraggiose che abbia mai conosciuto. Non  erano squilibrati o pazzi". Un commento che suona come una risposta al presidente americano  Donald Trump, che sui social ha descritto Reiner come ''uno squilibrato ossessionato'' da lui.

Michelle Obama ha detto che "avremmo dovuto vederli quella sera", senza chiarire dove e  perché, ma è noto che i Reiner hanno partecipato sabato a una festa di Natale organizzata dal  comico Conan O'Brien insieme al figlio Nick, 32 anni, arrestato con l'accusa dell'omicidio dei  genitori. L'ex first lady ha descritto i Reiner come "persone appassionate che, in un'epoca in cui  non c'è molto coraggio, erano pronte a mettere le proprie azioni al servizio di ciò a cui  tenevano. E tenevano alla loro famiglia. Tenevano a questo Paese. Tenevano all'equità e alla  giustizia. E questa è la verità".