
Le indagini sugli oltre trenta attentati di Unabomber condotti tra il 1994 e il 2006 in Veneto e Friuli Venezia Giulia erano state riaperte per poter analizzare i 27 reperti relativi al caso e sequestrati dalle forze dell’ordine nell’arco degli anni. Dai risultati però non è emersa nessuna corrispondenza con il DNA delle undici persone indagate finora.
Continua a leggere