È caccia all'uomo, Elia Del Grande evaso. Il video che riprende la fuga: ricerche in tutta Italia
Il 49enne condannato a trent'anni per il massacro della famiglia avvenuto nel 1998 a Cadrezzate, in provincia di Varese, evaso giovedì dalla casa lavoro di Castelfranco Emilia. Il sospetto è che sia stato aiutato nella fuga
C'è un video che riprende la fuga di Elia Del Grande dalla casa-lavoro di Castelfranco Emilia(Modena): secondo l'edizione modenese del Resto del Carlino, risale al tardo pomeriggio di giovedì e mostra Del Grande legare una corda al palo della telecamera, calarsi e poi andarsene.
Elia del Grande fuggito dalla comunità: sterminò la famiglia nel 1998
La fuga dalla casa-lavoro in Emilia
Proseguono, intanto, le ricerche dell'uomo che 27 anni fu autore di quella che divenne nota come la ‘strage dei fornai’: Del Grande, all'epoca 22enne, uccise padre, madre e fratello a Cadrezzate, nel Varesotto.
Elia Del Grande è riuscito a calarsi dal muro di cinta con una rudimentale fune, ricavata dall'unione di diversi fili elettrici. È fuggito dalla casa lavoro in provincia di Modena, facendo perdere le sue tracce. Condannato a 30 anni di carcere per la cosiddetta 'strage dei fornai' del 7 gennaio 1998. Aveva 22 anni quando uccise padre, madre e fratello a Cadrezzate nel Varesotto.
Le immagini dell'arresto di Elia Del Grande nel 1998: la casa dei genitori uccisi
L'uomo si trovava in comunità dopo aver scontato 25 anni di detenzione. Del Grande, oggi 49 anni, era destinatario di una misura di sicurezza poiché ritenuto socialmente pericoloso e avrebbe dovuto trascorrere sei mesi nella struttura fino a una nuova valutazione.
La Strage dei Fornai
La vita ad Olbia dopo il carcere e l'assegnazione alla casa-lavoro
Scontati in carcere 25 dei 30 anni a cui è stato condannato, Del Grande (dopo alcuni furti e liti con i vicini a Olbia, dovesi era stabilito una volta uscito dal carcere) era stato assegnato per sei mesi alla casa-lavoro di Castelfranco, una struttura penitenziaria ibrida, dove si trovano molti casi particolari come il suo e dove molte delle persone che vi si trovano hanno un lavoro e un percorso di reinserimento.
Sospetti anche sulla compagna
I sospetti si concentrerebbero anche sulla compagna di Del Grande che era andato a trovarlo pochi giorni fa e che già nel 2015 lo aveva aiutato a progettare la fuga, poi sfumata, dal carcere di Pavia. Le ricerche vanno avanti con un'attenzione particolare su Emilia, Lombardia e Sardegna, ma senza assolutamente escludere altre destinazioni in Italia o all'estero.
Fonte: www.rainews.it
