Auto incendiate, fumogeni e bombe carta fuori dallo stadio Marassi a Genova
Scene da guerriglia urbana nel pomeriggio prima della partita Genoa-Inter
Scene da guerriglia urbana nel pomeriggio a Genova, prima della partita Genoa-Inter. Un violento scontro tra tifosi interisti e genoani è scoppiato all'arrivo dei primi davanti allo stadio di Marassi. Sono volate bombe carta, fumogeni e bottiglie, un furgone e uno scooter hanno preso fuoco. Polizia e carabinieri sono intervenuti con i lacrimogeni per separare le tifoserie. Tre agenti sono rimasti lievemente feriti.
La violenza è cominciata poco prima delle 17, un'ora prima dell'inizio della partita. Secondo i testimoni, i pullman dei tifosi interisti sono arrivati con le porte già aperte. Appena davanti Marassi, dai mezzi è partito un fitto lancio di fumogeni e bombe carta. Ma davanti allo stadio c'erano già i genoani schierati e dunque gli investigatori non escludono che lo scontro tra le tifoserie fosse stato organizzato.
I tifosi hanno cominciato a lanciarsi petardi e fumogeni. Una campana della raccolta vetro è stata rovesciata e le bottiglie sono diventate proiettili. Una bomba carta ha provocato l'incendio di uno scooter e di un furgone posteggiati nella zona, mentre altre due auto che si trovano accanto sono rimaste danneggiate. Poliziotti e carabinieri sono intervenuti subito per dividere le tifoserie, sparando lacrimogeni, con i vigili del fuoco che intanto spegnevano l'incendio. Un denso fumo ha invaso la strada che porta allo stadio, mentre si susseguivano le esplosioni delle bombe carta. L'asfalto era coperto di cocci di bottiglie e degli oggetti lanciati.
Tre poliziotti sono stati portati al pronto soccorso dell'ospedale San Martino con ferite lievi. Quando le forze dell'ordine sono riuscite a fermare gli scontri, i tifosi sono entrati nello stadio, senza ulteriori incidenti. La Digos ha aperto un'inchiesta per individuare i violenti attraverso i video delle telecamere di sorveglianza.
Fonte: www.rainews.it
