Come ritorsione per un attacco contro il personale americano, l'esercito statunitense ha lanciato ieri venerdì attacchi su larga scala contro decine di obiettivi dello Stato Islamico in Siria: a riferirlo alla Reuters sono funzionari statunitensi.

In un video diffuso dal Comando Centrale degli Stati Uniti, l'esercito ha dichiarato che gli attacchi hanno colpito più di 70 obiettivi in tutta la Siria centrale, aggiungendo che l'operazione è stata supportata da caccia giordani. Reuters non è stata in grado di verificare in modo indipendente il luogo o la data in cui il video è stato girato.

Negli ultimi mesi, una coalizione guidata dagli Stati Uniti ha effettuato attacchi aerei e operazioni di terra in Siria contro sospetti membri dello Stato Islamico, spesso con il coinvolgimento delle forze di sicurezza siriane.

Il presidente Donald Trump aveva promesso di reagire dopo che un presunto attacco dell'ISIS aveva ucciso personale statunitense lo scorso fine settimana in Siria.

Il segretario alla Difesa Pete Hegseth ha affermato che gli attacchi hanno preso di mira "combattenti dell'ISIS, infrastrutture e siti di stoccaggio di armi" e che l'operazione è stata denominata "Operazione Hawkey Strike".