
La sentenza di ieri che ha ridotto a 24 anni la pena per Alessia Pifferi, che ha fatto morire di stenti la figlia Diana nel Milanese, non dovrebbe avere alcuna ripercussione sul secondo filone di indagine, il cosiddetto Pifferi Bis, per il quale sono indagate quattro psicologhe del carcere San Vittore e l'avvocata che difende Pifferi.
Continua a leggere
