Bonetti: "Per la prima volta una commissione d'inchiesta su transizione demografica"
"Per il nostro paese una delle sfide principali" dice la presidente della commissione. "In prospettiva un rischio altissimo di non sostenibilità dei conti pubblici"
"La transizione demografica è per il nostro paese una delle sfide principali, sta cambiando non solo la dimensione delle cosiddette coorti generazionali, cioè il numero di giovani, anziani, e adulti che lavorano ma si stanno evidenziando degli effetti sia nel mondo lavorativo oggi e in prospettiva un rischio altissimo di non sostenibilità dei conti pubblici" e per questo "per la prima volta il Parlamento italiano si è dotato di una commissione parlamentare al fine di fare questa analisi e indicare possibili strategie di intervento". A presiedere la "Commissione parlamentare di inchiesta sugli effetti economici e sociali derivanti dalla transizione demografica in atto" è Elena Bonetti, deputata e presidente di Azione.
"L'Italia è un paese di record - dice Bonetti a Rainews.it- alcuni positivi altri purtroppo negativi. Nel 2024 abbiamo raggiunto il numero minimo di bambini nati nell'anno, e il numero più basso del tasso di fecondità. Abbiamo, inoltre, un livello basso di occupazione femminile e giovanile. Questo significa che da un punto di vista dei conti previdenziali e del welfare c'è un rischio di non sostenibilità da qua a 15-20 anni, ma l'altra questione è il mondo del lavoro che si svuota sempre di più. Di fronte a questi fenomeni che hanno una complessità di cause serve una analisi sistematica che non solo raccolga i dati ma li correli, in modo che il legislatore e chi governa possa assumere delle decisioni e delle azioni che siano efficaci".
Fonte: www.rainews.it