La tempesta Amy sta attraversato il Vecchio Continente con forti venti e piogge, colpendo le infrastrutture critiche e interrompendo l'energia elettrica per decine di migliaia di persone. E, nel fine settimana, a causa del maltempo, in Europa, sarebbero morte almeno tre persone.

Le autorità irlandesi hanno riferito che venerdì un uomo è morto a Letterkenny, nel nord-ovest dell'Irlanda, in quello che la polizia ha definito un incidente legato alle condizioni meteorologiche. 

In Francia, secondo quanto riferito sabato da funzionari locali, la tempesta ha ucciso almeno due uomini.

Il maltempo che ha colpito il Regno Unito, l'Irlanda e la Scandinavia, con piogge intense e venti forti, ha condizionato traffico stradale, ferroviario e marittimo, creando gravi disagi.

I famosi parchi reali di Londra hanno chiuso i cancelli, mentre l'agenzia meteorologica britannica Met Office ha registrato una raffica di 154 km/h venerdì sull'isola di Tiree, al largo della costa occidentale della Scozia.

Più di 200mila edifici in Irlanda e Irlanda del Nord sono rimasti senza corrente, mentre in Scozia molti servizi di traghetto sono stati sospesi e strade e linee ferroviarie sono state bloccate da alberi caduti.

Due morti in Francia per la tempesta Amy

Sabato pomeriggio, le potenti raffiche della tempesta Amy, che hanno provocato due vittime in Francia, due uomini di 25 e 48 anni, hanno indotto alcune zone della Francia settentrionale a emettere un'allerta arancione.

Secondo le autorità francesi, sabato mattina, il 48 deceduto ed un 18enne, avrebbero fatto il bagno a mare, a Étretat, vicino a Le Havre, nonostante il maltempo e l'uomo non sarebbe più tornato a terra. 

Diversamente, nel tardo pomeriggio, un grosso ramo d'albero è caduto su un veicolo che stava percorrendo una strada nella regione settentrionale dell'Aisne, uccidendo un uomo di 25 anni.

"La tempesta Amy si sta spostando sulle isole britanniche, causando forti raffiche di vento nei dipartimenti vicini alla costa della Manica e nei dipartimenti interni del nord del Paese", ha dichiarato il servizio meteorologico francese Meteo France.

La costa settentrionale della Francia ha registrato i venti più forti dall'inizio della settimana, con raffiche che hanno raggiunto i 131 chilometri e fino a 110 km/h nell'entroterra.

Fino a 5.000 case in Normandia sono rimaste senza corrente sabato mattina a causa della tempesta. Secondo il fornitore di energia elettrica Enedis, il numero è sceso a 2.000 a mezzogiorno, ma da allora sono state segnalate altre interruzioni.

Belgio: raffiche di vento fino a 100 chilometri orari

Anche in Belgio la tempesta Amy sta causando danni, con venti che hanno superato i 100 chilometri orari. Di conseguenza, le autorità hanno dichiarato un'allerta meteo di codice arancione per l'intero Paese.

Per precauzione, i frangiflutti di Ostenda saranno chiusi per tutto il fine settimana, hanno dichiarato i funzionari, annunciando anche che è stato attivato il numero di telefono 1722 per le richieste di assistenza non urgenti da parte dei vigili del fuoco.

La tempesta ha causato disagi anche in Svezia, Danimarca e Norvegia dalla fine di venerdì a sabato. Decine di migliaia di case hanno perso l'energia elettrica a causa delle forti raffiche che hanno abbattuto alberi e linee elettriche in tutta la Scandinavia, mentre le forti piogge e le alte maree hanno colpito le zone costiere.

In Norvegia tetti scoperchiati

In Norvegia, dove sono attese precipitazioni estreme, sono stati spazzati via alcuni tetti delle case, gli alberi sono caduti e più di un centinaio di strade sono state chiuse.

Finora è stata la Norvegia occidentale a subire la tempesta peggiore, causando circa 100 chiusure di strade nella regione a partire da sabato mattina.

I funzionari di emergenza hanno dichiarato di aspettarsi che i venti più forti si verificheranno sulla costa di Vestfold prima che la tempesta si plachi e si prevede che "Amy" porterà fino a 100 millimetri di pioggia in dodici ore.

Svezia: allerta arancione

Sabato sono stati registrati forti venti e forti piogge in tutta la Svezia meridionale e centrale. L'Istituto meteorologico e idrologico svedese (SMHI) ha emesso un'allerta arancione per la costa occidentale, la costa meridionale della Scania e l'area dello Skagerrak.

Al largo dell'Halland settentrionale sono già state registrate raffiche divento. Inoltre, sono in vigore diverse allerte gialle per ampie zone del Paese.