Stretta di Trump sui turisti con l'Esta, al microscopio 5 anni di social
Allo scrutinio attività e opinioni di chi chiede il visto. Il provvedimento potrebbe entrare in vigore già nel 2026, complicando gli arrivi per i mondiali di calcio
afp Donald Trump lancia una nuova stretta contro i visitatori stranieri negli Stati Uniti: per entrare in America da turisti bisognerà mettere a nudo le proprie attività sui social.
Se passerà la nuova proposta del governo, i turisti che vogliano entrare negli States con l'Esta, il visto elettronico semplificato, dovranno fornire alle autorità americane la cronologia degli ultimi cinque anni dei loro social media, oltre a una lunga lista di informazionali personali: quali i loro indirizzi email degli ultimi dieci anni, il luogo di nascita e residenza di genitori, marito o moglie, fratelli e figli e così via. Uno scrutinio minuzioso alla ricerca, evidentemente, di attività e opinioni non gradite all'amministrazione.
Potrebbe diventare obbligatorio anche l'inserimento di un "selfie" nella domanda per richiedere l'autorizzazione a viaggiare.
La nuova proposta dell'amministrazione Trump è stata pubblicata sul Federal Register, la gazzetta ufficiale americana, e non è detto che sia quella definitiva. Il provvedimento infatti per i prossimi 60 giorni sarà soggetto a valutazioni pubbliche e non è escluso che qualcosa possa cambiare.
Il provvedimento potrebbe entrare in vigore nel 2026, complicando gli arrivi turistici per i mondiali di calcio. Il rischio è di scoraggiare i tifosi con tempi di attesa più lunghi per ottenere l'autorizzazione ed esporli una maggiore probabilità di essere segnalati per controlli più approfonditi.
Da quando Trump è entrato in carica il numero di turisti è calato. Ad abbandonare gli States sono stati soprattutto i canadesi, dopo che il presidente per mesi ha portato avanti una campagna per fare del Canada il 51mo stato americano. Secondo le stime del World Travel & Tourism Council gli Stati Uniti saranno l'unico Paese che quest'anno registrerà un calo della spesa dei visitatori stranieri.
I paesi che partecipano all'Esta (Electronic System for Travel Authorization) sono 42, inclusi l'Italia, il Regno Unito, la Corea del Sud e il Giappone. Nel sistema di Esta le informazioni richieste al viaggiatore sono limitate, rispetto a quelle necessarie per un visto turistico richiesto da cittadini di altri Paesi, e sono accompagnate dal pagamento di una commissione di 40 dollari.
Fonte: www.rainews.it
