È morto Carlo Sassi: fu il primo a presentare la moviola alla 'Domenica Sportiva"
Aveva 95 anni. Volto storico del giornalismo Rai, era un grande appassionato di calcio e voce autorevole delle immagini commentate al rallentatore
È scomparso Carlo Sassi, giornalista Rai e volto del mondo sportivo, avrebbe compiuto 96 anni mercoledì prossimo.
Appassionato di calcio e gran tifoso della Cremonese, Sassi lavorò dal 1960 alla Domenica Sportiva, dove rimase per oltre 30 anni. Introdusse in tv la moviola, che nacque con il gol fantasma di Gianni Rivera nel contestato derby tra Inter e Milan del 22 ottobre 1967, quando il giornalista la usò per analizzare le immagini della discussa rete, offrendo agli italiani l'analisi e il commento delle immagini rallentate.
Una vita dedicata al giornalismo televisivo e alla moviola. In seguito affiancò nella conduzione Sandro Ciotti programma "Quasi Gol", mentre Fabio Fazio lo volle in studio in "Quelli che il calcio".
La Rai esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Carlo Sassi, giornalista e storico volto della Domenica Sportiva. "Pioniere dell'uso della moviola, introdotta nel 1967 - si legge in una nota - ha cambiato il modo di raccontare il calcio e lo sport in televisione. Con rigore e passione ha accompagnato per decenni i telespettatori, lasciando un segno indelebile nella storia del giornalismo sportivo italiano".
"Volto storico del giornalismo italiano, Carlo Sassi ha cambiato il modo di vedere il calcio con la sua moviola. Stringendoci con dolore al cordoglio della famiglia, ti ricorderemo per la grande eredità professionale e per la profonda e sincera passione per i nostri colori". Così sui social la Cremonese ricorda il giornalista Carlo Sassi, scomparso oggi.
Fonte: www.rainews.it