
Sono state riaperte a Vienna le indagini sulla morte di Aurora Maniscalco, la hostess 24enne precipitata nella notte tra il 21 e il 22 giugno scorsi dal terzo piano di un palazzo nella Capitale austriaca, dove viveva insieme al fidanzato. Alcuni residenti hanno scritto con bombolette spray, nei muri del palazzo "Stop Femizide" (Stop femminicidio).
Continua a leggere
