Paura a Milano per un focolaio di legionella in zona San Siro, un morto e 8 ricoverati
In corso le indagini di Ats. Il contagio avviene esclusivamente attraverso l'inalazione di minuscole gocce (aerosol) di acqua contaminata
Un sospetto focolaio di legionella è stato identificato a Milano, nel quartiere di San Siro. I casi segnalati, sottolineano da Ats Milano, sono undici che "presentano fattori di rischio predisponenti per l'infezione da legionella". Una persona è morta e otto sono al momento ricoverate.
Sono iniziate le indagini per trovare la causa del contagio con campionamenti nelle abitazioni, di cui si attendono i risultati di laboratorio, e si stanno valutando altri "luoghi sensibili" del quartiere.
La legionella
"La legionella - sottolinea l'Agenzia di Tutela della Salute- è un batterio che vive negli ambienti acquatici da cui può diffondersi nella rete idrica delle abitazioni e di altri impianti.
Il contagio avviene esclusivamente attraverso l'inalazione di minuscole gocce (aerosol) di acqua contaminata- quindi filtri dell’aria condizionata non adeguatamente puliti e altri dispositivi di utilizzo quotidiano, possono allora essere fonte di trasmissione di questo batterio-. Non è possibile il contagio da persona a persona, né bevendo l'acqua".
La Legionella è responsabile della legionellosi, malattia prevalentemente a carico dell’apparato respiratorio, che può evolvere verso forme di polmonite grave.
Il periodo di incubazione è variabile da 2 a 10 giorni (in media 5-6 giorni), si manifesta come una polmonite infettiva. A volte possono essere presenti sintomi gastrointestinali, neurologici e cardiaci. La prevenzione delle infezioni da Legionella si basa essenzialmente su: corretta progettazione e realizzazione degli impianti che comportano un riscaldamento dell’acqua e/o la sua nebulizzazione.
Il trattamento della legionellosi, essendo una malattia di origine batterica, passa soprattutto attraverso terapie antibiotiche.
Fonte: www.rainews.it
