
Il problema della Nazionale non era Luciano Spalletti né lo è ora Gennaro Gattuso (tanto per restare alle esperienze più recenti dei ct), chiunque si è trovato o si troverà al loro posto andrà a sbattere con la dura realtà di una disciplina che non sforna più talenti, se non in maniera occasionale. E quando ha la fortuna di averne non sa come accompagnarne la crescita. Ecco perché c'è bisogno di un cambio epocale, a prescindere dalla qualificazione alla Coppa del Mondo.
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