Volenterosi a fianco dell'Ucraina. ma le trattative sono in salita
Kyiv "non ha il diritto legale né morale di cedere territori a Mosca". Al termine del vertice dei volenterosi a Londra il presidente ucraino Zelensky parla così della situazione nelle trattative
Tre ore di incontro a Downing Street inizia così il nuovo tour europeo del Presidente Zelensky che a Londra incontra a metà giornata i leader di Francia e Germania insieme al primo ministro britannico Starmer e lui che lo accoglie sulla porta lo abbraccia davanti alle telecamere di Mezzomondo. Il segnale è chiaro, i paesi europei sono accanto a Zelensky e il vertice gira sulle misure di garanzia delle quali l'Ucraina non può fare a meno se si vuole arrivare a un cessato in fuoco. È Starmer a ricordare la guerra va avanti da quasi quattro anni, la Russia è il paese aggressore, l'Ucraina ha subito perdite pesantissime e sappiamo tutti, continua il primo ministro inglese, che Putin non rispetta gli accordi a meno che non ci siano condizioni stringenti.
È questo che serve, concordano tutti, e sia Macron che Starmer che Zelensky insistono sulla necessità di trovare un accordo tra Stati Uniti e la posizione europea. Poi Zelensky parla ancora a sera, avverte non abbiamo la possibilità morale o legale di cedere pezzi di territorio alla Russia. Nell'incontro di Londra dice, progressi sono stati fatti, domani il piano di pace europeo in risposta alla bozza americana sarà pronto.
Fonte: www.rainews.it
