Sparatoria alla Brown University: due morti e otto feriti gravi. Primo identikit dell'aggressore
Un bilancio tragico mentre gli studenti sarebbero ancora asserragliati nelle aule. Giallo sul fermo dell'aggressore che, al momento, sarebbe ancora ricercato dalla polizia. Il sospettato è un uomo vestito di nero
Attimi di terrore si sono vissuti nel campus della prestigiosa Brown University, a Providence, dove nel tardo pomeriggio (ora locale) si è verificata una sparatoria che ha costretto le autorità a disporre un blocco totale dell'ateneo. L'episodio ha scatenato un'imponente risposta delle forze dell'ordine, con l'intervento della polizia locale e l'arrivo sul posto dell'FBI. Il bilancio è tragico e confermato poco fa dal sindaco di Providence Brett Smiley. Due morti e otto feriti in condizioni critiche. Inoltre, in conferenza stampa, ha affermato che nessuna persona sarebbe stata ancora fermata.
"Gli studenti della Brown University, ancora barricati in lockdown per la sparatoria, stanno telefonando ai loro cari e forniscono le loro testimonianze in diretta ai network USA, mentre un ingente dispiegamento di polizia ha circondato il campus e dà la caccia al sospettato."
"Il sospettato che ha sparato nel campus della Brown University è un uomo vestito di nero: lo ha dichiarato Timothy O'Hara, Vice Capo della Polizia del Rhode Island, durante una conferenza stampa." E proprio sul ricercato per diverso tempo è stato giallo. Prima si è detto che era stato fermato, poi smentito, successivamente nuovamente confermato, anche dal Presidente Trump. Poco fa, in una dichiarazione. “Una cosa terribile. Non possiamo fare altro che pregare per le vittime”.
Fonte: www.rainews.it
