Emma Bonino è stata dimessa dall'ospedale ed è tornata a casa
"Il nostro Paese ha ancora un profondo bisogno della sua visione, della sua forza e della sua determinazione", scrive +Europa. La leader radicale, 77 anni, era stata ricoverata d'urgenza il 30 novembre per una insufficienza respiratoria
ansa "Siamo felici di annunciare che Emma Bonino è finalmente tornata a casa e che le sue condizioni sono stabili". Lo si legge in un post pubblicato sui social di +Europa. "Il nostro Paese ha ancora un profondo bisogno della sua visione, della sua forza e della sua determinazione. Proprio oggi, mentre l'Europa affronta un attacco senza precedenti, vogliamo riproporre le sue parole in un'intervista del 2019: parole che suonano più attuali che mai: 'L'Europa che non ci piace è tutta l'Europa che manca e che dobbiamo fare'", conclude +Europa.
La leader radicale, 77 anni era stata ricoverata d'urgenza la sera di domenica 30 novembre all'ospedale Santo Spirito di Roma in codice rosso per insufficienza respiratoria, venendo immediatamente trasferita in terapia intensiva. Le sue condizioni sono apparse inizialmente serie ma stabili, con la leader sempre vigile. La sua storia clinica è segnata da un microcitoma polmonare diagnosticato nel 2015 e superato nel 2023.
Le 'licenze' di Papa Francesco: la visita a sorpresa a Emma Bonino nella sua abitazione romana
Nella tarda mattina di lunedì 1 dicembre 2025, Bonino è stata trasferita all'ospedale San Filippo Neri, in un'unità specializzata per la sua patologia, nello specifico la Stroke Unit per un setting appropriato. Il 4 dicembre, le sue condizioni hanno mostrato un deciso miglioramento, permettendo l'uscita dalla terapia subintensiva e il passaggio in reparto di terapia neurovascolare per completare la ripresa e gli accertamenti. Alcune fonti indicano che il problema potrebbe non essere legato a recidive tumorali né a insufficienza respiratoria, ma a un disturbo metabolico.
Non si tratta del primo ricovero recente: nell'ottobre 2024, Bonino era stata ospedalizzata allo stesso Santo Spirito per problemi respiratori, con un decorso che aveva già richiesto cure intensive. Il medico personale Claudio Santini, che l'aveva già assistita in passato, ha visitato la paziente durante quell'episodio.
Fonte: www.rainews.it
