Settimana cruciale per Kiev: Trump duro con la UE
Washington Post rivela elementi del nuovo piano di pace in 20 punti. Gli USA garantirebbero la sicurezza, assumendo anche il controllo su Zhaporizhia. Russia chiede una pace duratura e non una tregua. Trump durissimo con l'Europa
“Questa settimana potrebbe essere decisiva per porre fine allo spargimento di sangue”, annuncia il presidente ucraino Zelensky, confermando per oggi un nuovo colloquio con gli Stati Uniti. “Parleremo della ricostruzione postbellica e del nuovo sviluppo economico” scrive. “Nel prossimo futuro invece, la consegna del piano di pace in 20 punti aggiornato con le nostre richieste”.
Il Washington Post anticipa alcuni dei punti chiave di questo documento. Centrale sarebbe la creazione di una zona demilitarizzata lungo la linea del fronte: una situazione simile a quella della Corea dove sia Pyongyang sia Seul rivendicano ufficialmente il controllo dell'intera penisola.
Gli Stati Uniti fornirebbero garanzie di sicurezza simili all'articolo 5 della NATO. E per scongiurare un eventuale attacco russo la centrale nucleare di Zaporizhzhia passerebbe sotto il controllo americano. Verrebbe poi accelerato l'ingresso di Kiev nell'Unione Europea previsto, secondo questo documento, nel 2027.
Da Mosca il Cremlino sostiene che la priorità assoluta è una pace sostenibile, garantita e duratura: non una tregua provvisoria. Russia che plaude alle ultime parole di Trump, durissime, nei confronti di Zelensky e torna ad attaccare il vecchio continente. “Non vogliamo entrare in guerra con l'Europa” dice il ministro degli esteri russo Lavrov, “ma siamo pronti a reagire nel caso di dispiegamento di truppe europee”.
Fonte: www.rainews.it
