Diplomazia tutta in salita per Zelensky, a Londra insieme ai Volenterosi
Il leader ucraino, insieme con i leader europei Starmer, Macron e Merz, ha ammesso che il nodo rimangono i territori del Donbass su cui non c'è unità di vedute con gli Stati Uniti. Attesa per l'incontro di domani con Giorgia Meloni
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha lasciato Londra dopo un incontro bilaterale a Downing Sreet col premier britannico Keir Starmer seguito al vertice del formato E3, col presidente francese Emmanuel Macron e il cancelliere tedesco Friedrich Merz, nel quale è stato ribadito dai tre Paesi alleati il pieno sostegno a Kiev, sia nel conflitto contro la Russia che nei negoziati per porre fine alla guerra.
In tutto gli incontri sono durati oltre tre ore e hanno visto una dimostrazione di solidarietà a Zelensky dopo che il presidente americano Donald Trump lo aveva accusato di non aver letto la proposta della sua amministrazione su un accordo per porre fine alla guerra, ma è stata anche sottolineata l'importanza della mediazione Usa in particolare da Starmer.
Quest'ultimo ha ribadito più volte il sostegno a Kiev in un "momento critico" per arrivare a una cessazione delle ostilità che sia "giusta e duratura". Zelensky è partito alla volta di Bruxelles dove incontrerà il segretario generale della Nato, Mark Rutte, nella sua residenza ufficiale, oltre al presidente del Consiglio europeo, António Costa, e alla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen.
Fonte: www.rainews.it
