A Birmingham e in altre località del Regno Unito si sono registrati episodi di caos e disordini nei giorni scorsi, che sono culminati con quelli accaduti ieri, durante la “notte dei falò”, una celebrazione tradizionale britannica che ha visto giovani mascherati lanciare fuochi d'artificio contro autobus, agenti di polizia e passanti. La situazione è stata descritta come una vera e propria "guerriglia urbana". 

Le situazioni peggiori si sono viste a Birmingham, dove la polizia delle West Midlands ha arrestato 21 persone, con età comprese tra 14 e i 25 anni, riporta Bbc news. Gli accusati sono stati fermati per reati legati all'ordine pubblico, lancio di fuochi d'artificio e possesso di armi offensive. Nonostante la pericolosità degli atti, fortunatamente nessuno è rimasto ferito. La polizia ha imposto una misura di divieto di assembramento e una forte presenza per garantire la sicurezza della zona.

Le immagini condivise sui social mostrano giovani con cappucci e maschere che lanciano fuochi d'artificio in modo sconsiderato verso veicoli e forze dell'ordine. La polizia ha ribadito che tali comportamenti saranno perseguiti con fermezza, sottolineando il pericolo che rappresentano per la sicurezza pubblica e invitando la cittadinanza a contribuire a mantenere la città un luogo sicuro per residenti, visitatori e lavoratori.