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La Bielorussia libera una 18enne anarchica, la accoglie in Ucraina il capo dei servizi - Video
Era in carcere da due anni. Insieme a lei rilasciati altri 30 civili, grazie alla mediazione del presidente Usa Donald Trump
“️'Pensavo che mi stessero portando nel bosco per fucilarmi'. Liberata oggi dalla prigionia bielorussa, la diciottenne Maria Misyuk è sotto shock e non riesce a trattenere le emozioni. Nel marzo dello scorso anno Maria è stata arrestata in Bielorussia e accusata di presunto ‘terrorismo’. Un tribunale bielorusso l'ha condannata alla reclusione in un carcere di regime ordinario. Oggi Maria, insieme ad altri 30 civili, è tornata in Ucraina!". Lo scrive il Centro ucraino di coordinamento per i prigionieri di guerra, pubblicando questo video che mostra la ragazza accolta dal capo dell'intelligence militare ucraina, Kirill Budanov. La grazia e il rilascio dei 30 detenuti è stata mediata tra il presidente statunitense Donald Trump e quello bielorusso Alexander Lukashenko.
Il gruppo di volontariato Solidarity Collectives spiega che Misyuk era “una giovane anarchica ucraina detenuta dalle forze di sicurezza Bielorusse da quando aveva 16 anni" con l'accusa di terrorismo. “Fu arrestata il 9 marzo 2024 in un caso che le autorità bielorusse chiamarono Black Nightingales. Era minorenne alla data dell'arresto. Siamo felici che sia finalmente tornata a casa”, si legge inoltre in un post su Telegram.
Fonte: www.rainews.it
