Morte Pietro Silva Orrego, l'amico soccorritore stava davvero intervenendo in aiuto
Iscritto al registro degli indagati il 23enne alla guida e che aveva noleggiato il bolide da 700 cavalli. Assieme a lui anche il conducente della Opel contro cui si è schiantato il Suv
Man mano che passano le ore emergono nuovi dettagli circa la dinamica del terribile incidente stradale in cui ha trovato la morte il giovane Pietro Silva Orrego la scorsa domenica a Milano.
L'amico che si pensava fosse alla guida del suv e avesse finto di accorrere prestando aiuto (di fatto, quindi, scagionandosi dalla possibile accusa di omicidio stradale), davvero non era a bordo del bolide che si è schiantato. A discolpare il ragazzo, alcuni video pubblicati sui social e che corroborano la sua testimonianza.
Incidente a Milano: i rilievi della polizia locale
Nelle riprese lo si vede chiaramente accorrere sul luogo dell'incidente, in via Fulvio Testi, assieme ad altri due passanti, e gridare disperato: “Ci sono i miei amici che stanno morendo”. Le prove visive, unite al fatto che non abbia riportato alcuna ferita e che fosse macchiato sì di sangue ma non del suo, hanno spazzato i dubbi degli investigatori.
Era stata la testimonianza resa in un primo momento dal ragazzo - positivo all'etilometro - ad aprire, però, la strada al sospetto: aveva infatti affermato di essere arrivato sul luogo dell'incidente a bordo di un tram su cui, invece, non era mai salito.
Nei video, adesso, lo si vede chiaramente prendere a calci i finestrini dell'automobile cercando di salvare gli amici. Rimane da chiarire perché non fosse assieme a loro: forse avevano passato la serata assieme e era sceso poco prima dello schianto, dato che abitava non distante dall'incrocio maledetto.
E' possibile che venga invece iscritto nel registro degli indagati un altro amico di Orrego, Enrico: il 23enne che aveva preso a noleggio il suv e che aveva a sua volta dichiarato di esserne alla guida.
Cosa è successo alle 6.30 di domenica 16 novembre a Milano
Pietro Silva Orrego, 20 anni a dicembre, è morto in un gravissimo incidente avvenuto in viale Fulvio Testi, angolo viale Esperia a Milano dove due auto si sono scontrate a forte velocità.
Il veicolo che percorreva viale Fulvio Testi, un Suv Mercedes classe G preso a noleggio con a bordo quattro persone, dopo l’impatto si è ribaltato più volte e ha preso fuoco. L'altro veicolo coinvolto era una Opel Corsa che aveva a bordo soltanto l’autista.
Quattro le persone portate in ospedale, di cui tre passeggeri della Mercedes e l’autista della Opel Corsa. Orrego è stato operato d’urgenza in arresto cardiaco nel vicino ospedale di Niguarda ed è poi morto sotto agli occhi del padre medico.
Una donna di 30 anni è stata trasportata in codice giallo al Policlinico e si trova in prognosi riservata, mentre un 23enne è arrivato in codice giallo all’ospedale San Raffaele.
Il ragazzo alla guida dell'Opel Corsa, classe 1993, è stato trasportato in codice giallo all'ospedale Fatebenefratelli e sarebbe risultato positivo ad un test per droga.
Il telaio completamente staccato dal Suv: le immagini dopo l'incidente di Milano
Oltre ai video che stanno circolando sui social, gli investigatori stanno acquisendo le riprese delle telecamere di zona sebbene quella pubblica, posizionata all'incrocio con viale Esperia, pare non sia riuscita a catturare il momento dello schianto.
Le ipotesi contemplano varie dinamiche: da una precedenza non data, a un semaforo non rispettato fino a una manovra azzardata.
Le cause dello scontro violentissimo sono ancora in fase di accertamento: la Mercedes percorreva viale Fulvio Testi in direzione centro città e si è scontrata con la Opel Corsa che proveniva dalla sua sinistra.
L'impatto è stato talmente violento che il Suv si è spezzato in due, con l'abitacolo che si è staccato dal telaio. Il Mercedes è di proprietà di una società di noleggio, specializzata nella locazione di veicoli di lusso. I rilievi sono affidati alla Polizia Locale.
Anche chi guidava l'Opel Corsa è stato iscritto nel registro degli indagati.
"Ho sentito un botto tremendo: sembrava un'esplosione": testimone dell'incidente stradale a Milano
Fonte: www.rainews.it
