Ungheria, al via nelle piazze la campagna per le elezioni legislative di aprile
Manifestazioni nell'anniversario della rivolta del 1956 contro l'Unione Sovietica. Sfilano in massa i manifestanti del partito Fidesz pro-Orban e gli oppositori del partito Tisza, di Péter Magyar
Prende di fatto il via oggi, con manifestazioni di piazza a Budapest di segno opposto, la campagna elettorale per le elezioni legislative del prossimo aprile in Ungheria. In occasione dell'anniversario dell'inizio del breve sollevamento del 1956 contro l'Unione sovietica, schiacciato dal sanguinoso intervento dei carri armati di Mosca, giornata chiave per l'ideologia populista di Fidesz, nato come forza anti sovietica e ora, Viktor Orban leader, molto vicino alla Russia.
Fidesz, al potere dal 2010, ha detto di aspettarsi una partecipazione record alle commemorazioni in programma a Budapest in cui è previsto anche un intervento di Orban. La manifestazione viene definita di pace. Ma il vertice previsto a Budapest nel prossimo futuro fra Donald Trump e Vladimir Putin sulla pace in Ucraina che avrebbe dovuto coronare Orban come leader di caratura internazionale, è saltato rovinando in parte la festa del premier. Che già nell'estate del 2024, appena assunta la carica di Presidente di turno dell'Ue, aveva provato a presentarsi come tale, quando aveva improvvisato una "missione di pace" priva di alcun risultato se non uno strascico di polemiche, a Kiev, Mosca, Pechino e Mar-a-Lago.
In piazza sono stati chiamati oggi anche i sostenitori di Péter Magyar, 43 anni, esponente dissidente di Fidesz diventato il principale competitore di Orban di cui denuncia il fallimento, sia per l'elevata inflazione che affossa il Paese che per gli scandali politici in cui è inciampato. Il suo partito, Tisza è nei sondaggi in testa a testa con Fidesz, in netto vantaggio secondo le ricerche indipendenti (al 37 per cento contro il 27, secondo l'istituto Idea).
Ma il 25 per cento degli aventi diritto al voto sono ancora indecisi. Elettori che nel 2022 all'ultimo momento sono passati a Fidesz portando il partito a una nuova vittoria malgrado le previsioni.
Fonte: www.rainews.it
