Il giallo iniziato ad ottobre quando un investitore in criptovalute di San Pietroburgo, Roman Novak, era scomparso negli Emirati arabi uniti assieme alla moglie Anna, entrambi - secondo due testate russe - uccisi. Lo riferiva il sito Meduza, citando le testate Fontanka e 78.ru. Novak: ora la notizia dei corpi dei due coniugi, ritrovati nel deserto.

L'uomo era scomparso, dopo aver raccolto circa 500 milioni di dollari da investitori, anche dalla Cina e dal Medio Oriente. Secondo Fontanka, Novak e la moglie sarebbero stati uccisi dopo essere stati attirati con l'inganno in una villa a Hatta, nell'emirato di Dubai, con il pretesto di un incontro con potenziali investitori.

E' la storia tragica dei due , sequestrati da una gang che voleva un tesoretto di criptovalute.

La coppia, che viveva a Dubai e ostentava - anche sui social - grande lusso e disponibilità di denaro, era scomparsa proprio dopo un viaggio nella zona di Hatta. Il loro autista li aveva accompagnati nei pressi di un sito turistico dove avrebbero poi preso un’altra vettura per proseguire una presunta vacanza. Ma di loro si sono perse le tracce, con l’eccezione di un messaggio: Novak sosteneva di essere bloccato da qualche parte al confine con l’Oman e aveva bisogno disperato di una forte somma di denaro. Poi il silenzio.

Il caso si è risolto con il ritrovamento dei resti dei due tra le sabbie al confine con l'Oman e l'arresto dei presunti assassini in Russia.