TikTok, Trump firma l'ordine esecutivo. Oracle, Silver Lake e Mgx i principali investitori
C'è il via libera della Cina, annuncia il presidente Usa nel corso di un briefing con la stampa. JD Vance: "Ora dati più sicuri"

Il presidente Usa Donald Trump ha firmato l'ordine esecutivo che attua l'accordo raggiunto con la Cina su TikTok. La piattaforma potrà continuare a essere usata negli Usa dai suoi 170 mln di utenti, con la garanzia che i loro dati siano adeguatamente protetti come richiesto dalla legge."C'è stata una certa resistenza da parte cinese - ha spiegato il vicepresidente Usa J.D. Vance nello studio ovale alla Casa Bianca insieme a Trump -, ma l'obiettivo fondamentale che volevamo raggiungere era mantenere TikTok operativo. Volevamo anche assicurarci di proteggere la privacy dei dati degli americani come richiesto dalla legge, sia perché è la cosa giusta da fare, sia perché è un requisito legale della legge approvata l'anno scorso dal Congresso. Pensiamo di esserci riusciti. Certo, continueremo a lavorarci, ma questo accordo significa che gli americani possono usare TikTok ma con più sicurezza di quanto non avessero fatto in passato, perché i loro dati saranno al sicuro e non saranno usati come arma di propaganda contro i nostri concittadini".
Negli Usa, la piattaforma passerà sotto il controllo di un consorzio di nuovi investitori statunitensi, tra cui "Oracle", ha aggiunto il presidente Trump, che "immagino giocherà un ruolo molto importante in termini di sicurezza, protezione e tutto il resto. Quindi abbiamo ottimi controlli".
L'ordine esecutivo - spiega la Cnn - rappresenta un passo importante verso la vendita finale, ma il processo non è ancora completo. L'accordo richiederà probabilmente ancora le approvazioni normative di entrambi i Paesi. E restano ancora domande senza risposta, come ad esempio se gli utenti statunitensi dovranno scaricare un'app separata. La vendita avviene dopo l'entrata in vigore di una legge statunitense a gennaio che vieta l'app, a meno che la società madre Byte Dance non ceda circa l'80% delle sue attività statunitensi a investitori non cinesi. Trump ha ripetutamente ritardato l'applicazione della legge.
Fonte: www.rainews.it