Protesta anti-Netanyahu a New York
L'intervento del premier israeliano all'Assemblea Generale ONU è stato accolto da vivaci proteste al di fuori del Palazzo di Vetro per le strade di New York con epicentro a Times Square
Migliaia di manifestanti si sono radunati a Times Square, New York, il 26 settembre 2025, per organizzare una manifestazione anti-Netanyahu in concomitanza con il discorso del Primo Ministro israeliano all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
Netanyahu interviene all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite pochi giorni dopo che Francia, Gran Bretagna e diverse altre potenze occidentali hanno compiuto il passo storico di riconoscere uno Stato di Palestina, mossi dall'esasperazione per l'incessante offensiva israeliana a Gaza, in corso da due anni.
Il Primo Ministro più longevo nella storia di Israele ha a lungo respinto l'idea di uno Stato palestinese e i suoi alleati di estrema destra hanno meditato sull'annessione della Cisgiordania per annientare qualsiasi reale prospettiva di una Palestina indipendente.
Ma Trump, solitamente un fedele alleato di Netanyahu, ha messo in guardia contro l'annessione mentre propone un piano di pace per Gaza che includerebbe il disarmo di Hamas, il cui macabro attacco del 7 ottobre 2023 ha innescato le rappresaglie israeliane.
"Non permetterò a Israele di annettere la Cisgiordania", ha detto Trump ai giornalisti alla Casa Bianca. "No, non lo permetterò. Non accadrà."
Trump ha parlato telefonicamente giovedì con Netanyahu, che dovrebbe recarsi lunedì a Washington.
Con Netanyahu che rischia un mandato di arresto della Corte Penale Internazionale per accuse di crimini di guerra, tra cui l'uso della fame come arma, il primo ministro israeliano ha intrapreso un percorso insolito per raggiungere New York, sorvolando anche lo stretto di Gibilterra.
Steve Witkoff, amico immobiliare di Trump diventato negoziatore globale, è stato visto entrare nell'hotel di lusso strettamente sorvegliato dove Netanyahu alloggiava a Manhattan.
Circa 20 manifestanti e un numero simile di sostenitori di Netanyahu sono stati avvistati all'esterno. "I criminali di guerra non meritano pace. Non meritano sonno", ha detto Andrea Mirez, una giovane donna tra i manifestanti.
Gli attivisti hanno organizzato una marcia da Times Square venerdì per chiedere l'arresto di Netanyahu, in concomitanza con il suo discorso.
L'offensiva israeliana ha ucciso oltre 65.500 palestinesi, per lo più civili, secondo i dati del Ministero della Salute nel territorio controllato da Hamas, considerati affidabili dalle Nazioni Unite.
L'attacco del 7 ottobre 2023 di Hamas ha ucciso 1.219 persone, anche in questo caso per lo più civili, secondo un conteggio dell'AFP basato sui dati ufficiali israeliani, nel giorno più sanguinoso nella storia del Paese.
Fonte: www.rainews.it
