Calcio,Turchia: scandalo scommesse, in carcere arbitri e il presidente di un club
Scandalo scommesse nel calcio turco: arresti tra arbitri e dirigenti, oltre 1000 calciatori coinvolti
WikipediaCommons Il calcio turco scosso da un clamoroso scandalo scommesse che ha portato all’arresto di numerosi arbitri e dirigenti e alla sospensione di oltre mille calciatori in varie serie calcistiche del paese.
Le autorità di Istanbul, hanno confermato l’arresto di almeno 19 persone, tra cui 16 arbitri e figure di alto profilo come Murat Özkaya, presidente del club Eyüpspor, e Fatih Saraç, ex presidente del Kasımpaşa. In totale sono stati emessi mandati di arresto per 21 persone coinvolte nel sistema illegale di scommesse sulle partite di calcio della Super Lig, la massima serie turca.
L’inchiesta, guidata dalla Procura di Istanbul, accusa gli arrestati di abuso d’ufficio e manipolazione sportiva dei risultati delle partite, con uno scenario che si è rivelato assai esteso e radicato. La Federcalcio turca (TFF) ha sospeso ben 1.024 giocatori professionisti e semiprofessionisti, di cui 27 sono calciatori della Super Lig, appartenenti a club prestigiosi come Besiktas, Galatasaray e Trabzonspor. Questi giocatori sono imputati di aver scommesso su partite di calcio e in alcuni casi di aver influenzato direttamente i risultati sul campo.
Tra le rivelazioni inquietanti dello scandalo emerge il dato che su 571 arbitri in attività in Turchia, 371 risultano titolari di conti presso società di scommesse e 152 avrebbero effettuato puntate su partite, cosa che ha spinto la Federazione a dichiarare che nessuno di loro arbitrerà più. Lo scandalo arriva in un momento molto delicato per il calcio turco, già alle prese con accuse di favoritismi e scarsa trasparenza. A seguito delle indagini, anche la fintech Papara Elektronik Para A.O., principale piattaforma usata per i pagamenti nel giro delle scommesse, è stata messa sotto supervisione dalle autorità e la sua autorizzazione operativa è stata revocata.
Le sanzioni previste dalla TFF per gli arbitri coinvolti potrebbero variare da otto a dodici mesi di sospensione, ma resta da chiarire se gli arbitri abbiano scommesso sulle partite da loro dirette o meno. Intanto l’ombra dello scandalo continua a incombere sul calcio turco, con ancora molte indagini aperte e il rischio che ulteriori figure di spicco possano essere coinvolte nel giro illegale delle scommesse.
Fonte: www.rainews.it
