Nobel per la Chimica a Kitagawa, Robson e Yaghi per lo sviluppo di strutture metallo-organiche
"I vincitori hanno sviluppato un nuovo tipo di architettura molecolare", e l'hanno utilizzata per " raccogliere acqua dall'aria del deserto, estrarre inquinanti dall'acqua, catturare l'anidride carbonica e immagazzinare idrogeno"
Il Nobel per la Chimica è stato assegnato a Susumu Kitagawa, Richard Robson e Omar M. Yaghi per lo sviluppo di strutture metallo-organiche.
"I vincitori hanno sviluppato un nuovo tipo di architettura molecolare. Le strutture da loro create contengono grandi cavità in cui le molecole possono fluire dentro e fuori. I ricercatori le hanno utilizzate per raccogliere acqua dall'aria del deserto, estrarre inquinanti dall'acqua, catturare l'anidride carbonica e immagazzinare idrogeno", si legge nel comunicato.
Susumu Kitagawa è nato il 4 luglio 1951 a Kyoto in Giappone (Università di Kyoto, Kyoto, Giappone). Richard Robson è nato il 4 giugno 1937 a Glusburn nel Regno Unito (Università di Melbourne, Melbourne, Australia) mentre Omar M. Yaghi è nato il 9 febbraio 1965 a Amman in Giordania (Università della California, Berkeley, CA, Stati Uniti).
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Nobel per la Fisica
Il Nobel per la Fisica 2025 è stato assegnato al britannico John Clarke, al francese Michel Devoret e all'americano John Martinis per la scoperta dei "tunnel quantistico macroscopico e della quantizzazione dell'energia in un circuito elettrico".
I vincitori hanno utilizzato una serie di esperimenti per dimostrare che le bizzarre proprietà del mondo quantistico possono essere concretizzate in un sistema abbastanza grande da essere tenuto in mano. Il loro sistema elettrico superconduttore potrebbe passare da uno stato all'altro con l'effetto tunnel, come se attraversasse direttamente un muro. Hanno anche dimostrato che il sistema assorbe ed emette energia in dosi di dimensioni specifiche, proprio come previsto dalla meccanica quantistica.
Il Nobel per la Medicina
Lunedì 6 ottobre il Nobel per la Medicina 2025 è stato assegnato a Mary E. Brunkow, Fred Ramsdell e Shimon Sakaguchi per la scoperta del meccanismo con cui il sistema immunitario reagisce alle infezioni.
Lo studio
Come fa il sistema immunitario a stabilire cosa attaccare e cosa difendere, visto che il nostro sistema immunitario ci protegge da migliaia di microbi diversi che cercano di invadere il nostro corpo? E' questo il focus intorno al quale ha girato la scoperta dei tre vincitori.
I microbi hanno tutti un aspetto diverso e molti hanno sviluppato somiglianze con le cellule umane come forma di mimetizzazione e Mary Brunkow, Fred Ramsdell e Shimon Sakaguchi hanno "identificato le guardie di sicurezza del sistema immunitario, le cellule T regolatrici, che impediscono alle cellule immunitarie di attaccarci", si legge sul sito del Nobel Prize. "Le loro scoperte sono state decisive per comprendere il funzionamento del sistema immunitario e il motivo per cui non tutti sviluppiamo gravi malattie autoimmuni", afferma Olle Kämpe, presidente del Comitato per il Nobel.
Il Nobel per la Medicina a Mary E. Brunkow, Fred Ramsdell e Shimon Sakaguchi
L'appuntamento per l'assegnazione degli altri Nobel 2025
Dopo la Medicina, e la Fisia, i Nobel proseguiranno con la Chimica mercoledì, dalla Letteratura giovedì e il premio Nobel per la Pace venerdì. Il ciclo si chiuderà con il premio per l'Economia il 13 ottobre. Ogni Nobel prevede una medaglia d'oro, un diploma e un assegno da 11 milioni di corone svedesi, circa un milione di euro.
Nobel Medicina 2025, Maria Antonietta D’Agostino: "Riconoscimento molto importante per immunologia"
Fonte: www.rainews.it