Gli studenti universitari si uniscono alle proteste antigovernative nel nord del Madagascar
Gli studenti universitari si uniscono alle proteste antigovernative nel nord del Madagascar. I manifestanti nella città settentrionale di Antsiranana chiedono le dimissioni del presidente in queste immagini riprese da un residente malgascio.
Martedì, in diverse città del Madagascar, manifestanti antigovernativi sono scesi in piazza per nuove proteste, chiedendo la fine dei blackout elettrici e un migliore accesso all'acqua.
Lunedì sera le Nazioni Unite hanno dichiarato che almeno 22 persone sono state uccise e più di 100 ferite nelle proteste iniziate la scorsa settimana.
Il presidente Andry Rajoelina ha sciolto il suo governo in risposta alle manifestazioni guidate dai giovani, alimentate dal deterioramento delle condizioni ad Antananarivo e ispirate in parte dalle proteste della Generazione Z in Nepal e Kenya.
Questi filmati mostrano gli studenti che protestano martedì nella città settentrionale di Antsiranana e sono stati girati da un residente locale che ha fornito ulteriori informazioni in un post che accompagna il filmato.
"Gli studenti dell'Università di Antsiranana (UNA), affiancati da civili, hanno espresso in modo pacifico, non violento e ritmico la loro frustrazione per la situazione precaria in cui vivono da tanti anni. La manifestazione è stata sorvegliata dalle forze di sicurezza.
I messaggi dei manifestanti sono chiari: chiedono le dimissioni del presidente per la sua incapacità di soddisfare le loro esigenze di acqua ed elettricità e chiedono che venga reintegrato il sindaco eletto di Diégo nel 2024, Jean Luc Djaovozara", ha scritto l'autore del post.
Fonte: www.rainews.it