Allerta gialla al sud poi breve tregua dal maltempo. Venti in Veneto e neve in Friuli Venezia Giulia
In settimana una sosta dal freddo con temperature più miti poi gelo, pioggia, venti forti e nevicate in montagna
Una breve tregua dal maltempo, poi ancora freddo, pioggia, venti forti e nevicate in montagna. Così, secondo i meterologi di ilmeteo.it, il peggioramento del tempo, su parte dell'Italia, previsto nel prossimo weekend, a causa dell'arrivo di un fronte freddo in discesa dalla Penisola Scandinava. Prima, tuttavia, una breve tregua con temperature che dovrebbero tornare un po' più miti. Da domani lunedì 6 rimonta dell'alta pressione con più sole e temperature in deciso aumento.
La svolta con il crollo di temperature
La svolta perturbata arriverà nelle prime ore di oggi, domenica 5 ottobre. Una profonda area di bassa pressione localizzata sulla Penisola Scandinava convoglierà masse d'aria di origine polare verso l'Europa centro-meridionale, determinando un marcato peggioramento delle condizioni atmosferiche anche sul bacino del Mediterraneo.
Le cime degli alberi piegate dalle forti raffiche di vento sulla costa veneziana: video
Precipitazioni, anche intense, soprattutto sulle regioni settentrionali
Le correnti fredde e instabili attiveranno precipitazioni, anche intense, soprattutto sulle regioni settentrionali e centrali del Paese. Nella prima fase, le piogge interesseranno la Liguria (in particolare i settori centrali e di Levante), la Lombardia orientale, il Veneto, il Friuli Venezia Giulia e l'Emilia-Romagna. Poi, il maltempo si estenderà verso le regioni centrali e parte del Sud. Piogge e temporali, con forti raffiche di vento, coinvolgeranno così anche Toscana, Marche, Abruzzo, Lazio, Molise e Campania.
Forte vento e pioggia sferzano la costa veneta: il camera car del maltempo
Le temperature, previste sotto la media del periodo, porteranno condizioni favorevoli alla comparsa della neve sulle Alpi orientali a partire dai 2000 metri di quota, e oltre i 2200 metri lungo la dorsale appenninica, specie tra Abruzzo e Molise.
NEL DETTAGLIO
-Oggi, domenica 5.
Al Nord: piogge mattutine al Nordest. Al Centro: temporali e vento. Al Sud: via via più instabile e piovoso.
Maltempo in Veneto, la pioggia prima dell'alba vista dal camera car
LA SETTIMANA
-Lunedì 6 ottobre
Cielo prevalentemente sereno con locali addensamenti al sud e sulle regioni adriatiche, con isolati rovesci su Calabria, Marche e Abruzzo.
-Martedì 7 settembre. Cielo sereno ovunque con isolati addensamenti sulla sicilia ma senza fenomeni di rilievo.
Mercoledì 8 e giovedì 9 ottobre.
Tempo prevalentemente sereno quasi ovunque, con locali addensamenti su Liguria e alta Toscana dove potranno dare luogo a locali rovesci anche di carattere temporalesco.
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In Friuli Venezia Giulia, un anticipo di inverno e neve in quota
La neve è caduta copiosa in montagna, soprattutto sul Tarvisiano. L'ingresso di aria fredda da nord ha provocato l'abbassamento delle temperature e le prime spruzzate di neve sopra i 1500 metri.
Le piogge sono aumentate progressivamente interessando in particolare la fascia orientale, con i massimi tra la pianura udinese, Isontino e il Cividalese. Pioggia forte e vento di Bora anche sulla costa e su Trieste.
Lo stato di allerta meteo gialla durerà fino alle 14.00: l'ARPA prevede infatti un deciso miglioramento con schiarite diffuse, cessazione delle precipitazioni e vento in progressiva attenuazione.
Anticipo d'inverno anche in Abruzzo con raffiche di vento gelido, brusco calo delle temperature e neve sulle montagne
Temperature giù nella notte. In moltissime località della regione le temperature sono scese verso lo zero. Questo inizio ottobre sta regalando all'Abruzzo un assaggio di inverno. Oggi il sole diffuso e il placarsi dei venti porteranno a un miglioramento deciso ma già domani torna ad aumentare l'instabilità.
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Pioggia e vento forte sul litorale Veneto: Mose attivo a Venezia e Chioggia
La prima domenica di ottobre ha portato maltempo su tutto il Veneto, con pioggia battente in pianura già dalle prime ore della notte e forti raffiche di vento che sferzano il litorale, sollevando onde alte.
A Venezia e a Chioggia è stato attivato il Mose per fronteggiare la prima acqua alta della stagione. Il sistema di barriere mobili è stato infatti sollevato sollevato per proteggere la laguna. Previsti 115 cm in mare e 70 cm nella città antica. A Chioggia sovralzo di 30-35 cm.
Nella notte la laguna era interessata da venti di scirocco, ora sostituiti dalla bora. Le temperature registrano un calo sensibile, ma già nei prossimi giorni è previsto un miglioramento con schiarite.
Il mare si alza per il maltempo, attivato il MOSE a Chioggia: video
Allerta gialla anche in Valle d'Aosta, vento forte nella notte
Qualche fiocco di neve sui confini, freddo in quota, ma soprattutto Fhoen - ovvero il vento caldo, secco e discendente che si forma quando l'aria umida risale una catena montuosa - nelle vallate. Per questo, dal primo pomeriggio di oggi, il centro funzionale della Regione ha emesso un avviso di allerta gialla per vento forte su tutto il territorio esclusa l'area del Gran Paradiso.
Per precauzione, a Courmayeur dal primo pomeriggio il sindaco ha ordinato il divieto d'accesso nelle aree verdi e nel cimitero. Le raffiche dovrebbero intensificarsi nella notte per poi diminuire gradualmente nella mattinata di domani.
Vento forte nella notte, scatta l'allerta gialla
In Lombardia, neve e ghiaccio in montagna. Chiusa la statale 300 a Valfurva: sgombraneve e spargisale in azione.
Anticipo d'inverno anche sulle montagne della Lombardia, con crollo delle temperature, neve e ghiaccio. La strada statale 300 “Del Passo di Gavia”, tra le provincie di Sondrio e Brescia, è temporaneamente chiusa al traffico, all'altezza di Valfurva in entrambe le direzioni.
Sul posto, informa l'Anas, sono in azione i mezzi sgombra neve e spargisale per consentire il ripristino della circolazione insicurezza appena le condizioni meteo lo consentiranno.
Fonte: www.rainews.it