
Gran parte dei conflitti – sia quelli con i figli che con amici, colleghi o parenti – nasce dalle nostre interpretazioni più che dai comportamenti altrui. A spiegarlo è la psicologa americana Becky Kennedy, la quale invita madri e padri a provare scegliere l’“interpretazione più generosa” dei comportamenti dei propri ragazzi: un piccolo cambio di prospettiva che favorisce empatia, comprensione e relazioni più sane con figli, partner, amici e colleghi, senza giustificare comportamenti scorretti.
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