
L'analisi di Remco Evenepoel per il suo amarissimo secondo posto al Mondiale di ciclismo che lo ha ridotto in lacrime al traguardo cozza con la ricostruzione di Dario Kloeck, meccanico e cugino del belga: "Non c'era nulla che non andasse sulla seconda bici, ha perso tempo inutilmente. Per frustrazione"
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